Logistica e trasporti: i trend del momento (2020 e 2021+)

Le circostanze straordinarie del 2020 ci portano a guardare al futuro e al rilancio dell’economia con apprensione. Molte sono le sfide che le imprese dei trasporti devono prepararsi ad affrontare, ed è proprio per questo che TIMOCOM ha osservato le tendenze del momento per offrirvi una panoramica sul mercato della logistica e trasporti.
 

Ecco i trend del momento che cambieranno il futuro del settore trasporti Italia

La trasformazione dell'industria logistica era già in atto ancor prima della crisi dovuta al lockdown. Alcune aziende di trasporti avevano già cominciato il processo di automazione e digitalizzazione, implementando processi che fanno ampio uso di Big Data ed intelligenza artificiale, ma questioni come l’ultimo miglio e la sostenibilità sono ancora aperte.

Alla riapertura del mercato, i temi della rivoluzione dei trasporti rimarranno fondamentalmente invariati, sebbene l’attenzione si sia già radicalmente spostata sulle ripercussioni del notevole incremento del business e-commerce.

Vediamo nel dettaglio tutti i trend per il prossimo anno:

  1. Digitalizzazione per ottimizzare la supply chain, Big Data, I.A.
  2. Nuovi modelli organizzativi e nuove figure professionali
  3. Automazione di sistemi di movimentazione e stoccaggio
  4. Maggiore sicurezza negli spazi logistici
  5. Nuovi processi per migliorare l’impatto ambientale

 

Nuovi trend logistica e trasporti: digitalizzazione e logistica 4.0

Le soluzioni digitali stanno lentamente e inesorabilmente conquistano tutti i settori in Europa, Italia compresa. Non a caso, anche i nuovi trend per logistica e trasporti spingono le aziende a compiere ulteriori e decisivi passi verso l’automazione e la logistica 4.0. Già da quest’anno ma ancora più all’inizio del 2021 si vedrà in Italia un incremento dell’automazione e della digitalizzazione che interesserà quasi tutti i settori della logistica.

Un ambito della logistica che si evolve sempre più verso soluzioni digitali è quello legato alle informazioni. Nel settore logistica e trasporti, non vi è certo carenza di dati. Tuttavia, sebbene le aziende raccolgano ogni giorno una mole significativa di dati, la stragrande maggioranza di essi viene ancora immagazzinata in sistemi analogici come archivi fisici, o giace inutilizzata in cartelle file o cloud. Gestire i dati con soluzioni tecnologiche consente non solo di raccogliere più dati, ma di poterli analizzare tempestivamente per prendere decisioni basate su dati reali.

Migliorando tramite la digitalizzazione le varie aree aziendali (la gestione di magazzini e flotte o la tracciabilità delle consegne), sarà possibile raggiungere in modo veloce e controllato tutti gli obbiettivi del futuro con processi sostenibili e rispettosi dell’ambiente.

Logistica 4.0: supply chain, AI e Big Data

Una volta ottimizzati i dati già presenti in azienda, non rimane che raccoglierne degli altri. La sfida più grande della logistica 4.0 è infatti quella di monitorare in ogni momento la movimentazione della merce, nonché migliorare la visibilità delle attività logistiche. La digitalizzazione della logistica e della supply chain garantisce la tracciabilità della spedizione, tramite piattaforme gestionali e processi automatizzati che raccolgono e analizzano dati con algoritmi efficaci. L’analisi di questi dati offre una visibilità in tempo reale delle prestazioni di carico/scarico dei mezzi e la possibilità di intervenire tempestivamente.

Il bisogno di maggiore tracciabilità durante tutto il processo di distribuzione e consegna, soprattutto sull’ultimo miglio, sono la spinta maggiore verso la logistica 4.0, in quanto le soluzioni digitali incrementano efficienza e qualità del processo di distribuzione. In definitiva, nel lavoro logistico diventeranno sempre più importanti tecnologie come l’Intelligenza artificiale (AI) e i Big Data. Questi sono tutti strumenti che richiedono un alto livello di competenze per essere sfruttati al massimo, ecco perché un’altra tendenza della logistica 4.0 è l’investimento nelle nuove competenze aziendali.

Logistica 4.0: cambiano i modelli, cambia il personale

Sebbene gli strumenti tecnologici per una rivoluzione dei trasporti e un avvio alla logistica 4.0 esistano già, a frenare lo sviluppo sono la complessità dei cambiamenti organizzativi richiesti in azienda, nonché la resistenza al cambiamento del personale.

Investire per portare in azienda le tecnologie più all’avanguardia ma non essere in grado di sfruttarne a pieno tutte le potenzialità non può garantire il successo della digital transformation. La vera rivoluzione dei trasporti avverrà solo quando si accetterà di cambiare oltre agli strumenti anche i modelli aziendali in uso per il lavoro logistico. Affinché ciò avvenga, è necessario portare in azienda competenze IT e investire nel loro sviluppo. Una chiara tendenza 2021 in Italia sarà infatti il ruolo centrale che il reparto IT assumerà nelle aziende di logistica e trasporti.

Logistica 4.0: Nuove competenze, nuove posizioni

Le nuove competenze richieste al mondo della logistica e trasporti, come si sarà già intuito, portano alla nascita di nuove figure professionali. Alcuni di questi ruoli sono l’AI Specialist, l’Informatico logistico, il Big Data Analyst, l’Innovation manager, il Digital Transformation Manager e l’Informatico dell’automazione. Tali figure professionali sono in grado di guidare i processi di cambiamento dell’azienda e fare la differenza in un settore competitivo come quello dei trasporti.

Non bisogna poi dimenticare, che le nuove tecnologie sono altamente flessibili perché sono in costante aggiornamento. È per questo che oltre ad integrare queste nuove figure in azienda e necessario anche investire nella formazione continua di quelle già presenti: il site manager, l’ingegnere logistico, il planner dei trasporti, ma anche il gestore fornitore di rete e il direttore HR e chiunque altro si trovi a dovere modificare il proprio metodo lavorativo per andare incontro alla digital transformation della supply chain.

 

NON PERDERE PIU' NESSUNA NEWS SULLE GDP!

Iscriviti alla Newsletter!

Nuovi trend logistica e trasporti: automazione, sicurezza e sostenibilità

Salvaguardare la sicurezza in strada è indispensabile, dato l’incremento di traffico dovuto all’e-commerce, e necessita di adeguati strumenti di monitoraggio. Tuttavia, le soluzioni tecnologiche sembrano portare non solo una rivoluzione dei trasporti, ma anche una meticolosa revisione dei flussi di magazzino.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un'automazione che ha ridotto drasticamente l’intervento umano. I sistemi robotizzati sono infatti altamente efficienti e la maggior parte delle aziende ha già rivoluzionato i suoi magazzini puntando sull’automazione per la movimentazione, lo stoccaggio e l’allestimento degli ordini, utilizzando il personale come supporto al lavoro delle macchine.

Automazione: collaborazione tra uomo e macchina

Il lavoro logistico è storicamente riconosciuto come fisicamente impegnativo ed altamente soggetto a incidenti. Per assicurare una maggiore sicurezza lavorativa, l’industria logistica deve necessariamente aumentare il livello di automazione laddove questo sia possibile, e supportare il personale di magazzino durante il lavoro manuale. Una chiara tendenza per il futuro della logistica infatti è senza dubbio la collaborazione tra uomo e macchina.

Parliamo di collaborazione, in quanto l’automazione, a differenza di quanto si pensi, non elimina la figura lavorativa umana, bensì la cambia e supporta: ad es. l’integrazione di magazzini automatici verticali o orizzontali non porta ad un taglio del personale, ma ad una rivalutazione delle risorse e ad un netto miglioramento delle condizioni lavorative dal punto di vista dell’ergonomia e della produttività.

Una chiara tendenza per il futuro del lavoro logistico è l’aspirazione a creare un posto di lavoro sicuro ed ergonomico con tecnologie come gli esoscheletri meccanici che sebbene sembrino un prodotto di fantascienza, hanno tutto il potenziale per diventare il nuovo standard del settore. Senza dubbio, un’automazione con sistemi e macchine che dialogano tra loro grazie a software sempre più intelligenti è già realtà, ciò che manca ancora è porre l’uomo al centro di ogni processo, svincolandolo dalle attività più pesanti per impiegarlo in compiti più complessi, valorizzandone le competenze.

Automazione: logistica sempre più green

Un ultimo trend da segnalare è quello dell’attenzione verso l’ambiente. Infatti, un’altra attesa conseguenza positiva dell’automazione dei magazzini e l’aumento dell’efficienza energetica, per ridurre l’impatto ambientale e arrivare all’autosufficienza energetica con l’energia rinnovabile. La logistica sostenibile è una vittoria sotto svariati punti di vista: per l’ambiente ma anche per il business. L’autoproduzione di energia infatti aiuta a diminuire i costi e genera nuove entrate tramite la vendita dell’energia in eccesso.

Non si dovrà aspettare poi molto affinché queste nuove tecnologie e processi diventino più di mere tendenze. Considerando il numero di industrie in cui l’automazione e digitalizzazione sono già in atto, viene da domandarsi se il futuro non sia già qui.

 

Fonte: https://www.timocom.it/blog/nuovi-trend-2020-2021?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter_june_july&utm_content=cta

Data: 15 giugno 2020

 

Non perdere più nessuna news sulle gdp

Iscriviti alla newsletter

Area riservata

Non sei ancora registrato? Richiedi accessi