I mezzi pesanti di trasporto su ruota possono essere pericolosi se non si rispettano alcune basilari regole alla guida. Esistono quindi una serie di dettami per i camionisti, atti a tutelare la loro e l'altrui sicurezza, che vanno a indicare sostanzialmente quante ore potranno passare alla guida del mezzo ed i relativi intervalli. Queste regole per i camionisti sono stabilite nel regolamento CE 561/2006.
I limiti di ore alla guida
Partiamo con il definire il limite massimo giornaliero di ore alla guida. I camionisti infatti non potranno passare le 9 ore giornaliere al volante del loro mezzo. Ci saranno delle eccezioni, dove potrà essere concessa un'ulteriore ora alla guida, portando quindi il limite a 10 ore, ma solamente per due giorni alla settimana.
Il secondo limite a cui i camionisti devono attenersi come stabilito dal regolamento CE, è quello settimanale, che non dovrà sforare le 56 ore. Sommando però due settimane consecutive, agli autisti non sarà permesso oltrepassare le 90 ore totali. Entro questi orari, ben precisi, sono incluse ovviamente sia le ore di guida in territorio Europeo, che Extra Europeo.
Le interruzioni
Nell'articolo 7 del suddetto regolamento, si disciplinano invece le interruzioni, quindi i momenti di riposo, a cui i camionisti dovranno obbligatoriamente attenersi durante il singolo viaggio. L'autista è tenuto ad effettuare quindi una pausa di almeno 45 minuti ogni 4 ore e mezza di guida, con l'unica eccezione del momento in cui sta per cominciare il suo periodo di riposo. Questi 45 minuti di pausa potranno essere anche "spezzati", in 15 e 30 minuti, purché le interruzioni avvengano sempre e comunque nelle 4 ore e mezza di guida.
Il giorno di riposo
L'articolo 8 del regolamento CE 561/2006, recentemente (2018) riformulato, stabilisce i parametri del giorno di riposo. Gli autisti hanno quindi l'obbligo di prendersi un giorno di riposo.
Per far sì che questo giorno di riposo venga considerato valido, questo dovrà avere una durata superiore alle 11 ore, ma con delle eccezioni. Questo monte ore difatti potrà scendere a 9 (ma non essere inferiore), ma verrà in questo caso considerato come ridotto. Anche al verificarsi di questa casistica però, ci sono dei limiti che si concretizzano nel non poter osservare, tra due periodi di riposo settimanali, meno di tre riposi giornalieri ridotti.
Sostanzialmente i camionisti, per non rischiare di incorrere in pesanti sanzioni, dovranno osservare almeno due giornate di riposo durante la settimana, oppure un riposo normale ed uno ridotto per un totale di 24 ore. In sintesi il regolamento impone l'obbligo di osservare almeno 45 ore di riposo continuative nei 7 giorni.
La Community di GDPS è sempre a Tua disposizione!
Avvia un Forum di discussione per un aperto e proficuo confronto con altri Professionisti.
Trascorrere il giorno di riposo sul mezzo è possibile?
In molti si chiedono se le giornate di riposo sopra elencate, sia possibile passarle sul proprio mezzo o meno. La Corte di Giustizia Europea si è espressa a tal proposito, sempre nell'articolo 8 del regolamento.
Il giorno di riposo potrà essere trascorso sul mezzo, solo ed esclusivamente al verificarsi di queste due condizioni:
Sarà bene però prestare attenzione ad un dettaglio. Se è pur vero difatti che è possibile trascorrere il giorno di riposo sul mezzo, è altrettanto vero che il giorno di riposo in questione è quello ridotto, mentre per quello normale questa condizione non può assolutamente verificarsi. Il riposo settimanale, in questo caso, andrà obbligatoriamente passato al di fuori del veicolo, anche se quest'ultimo fosse adeguatamente attrezzato per far dormire il conducente.
In sintesi, in questi periodi, gli autisti dovranno sostanzialmente evitare le trasferte e, nel caso questa condizione non fosse possibile per motivi logistici, dovranno obbligatoriamente pagarsi un alloggio che consenta loro di trascorrere almeno 24 ore al di fuori del mezzo.
Data di pubblicazione: 12.07.2019